RACCONTO DRAMMATICO E PURE EDUCATIVO EZIANDIO(*) FORMATIVO PER FORGIARE L'ANIMO DELL'UOMO CHE NON SA BARCAMENARSI FRA COLLEZIONISMO E MODELLISMO, FRA LO IERI E L'OGGI, DEL DOMANI NIUN LO SA.
(*)
sembra strano, ma non è un'imprecazione.
Non solo nel modellismo, ma pure nel collezionismo ci vuole tanta pazienza, sennò l’ansia la vince sul divertimento.
Estate 2019, erano ancora tempi di pace sanitaria (e pure geopolitica); si poteva girare per il mondo senza necessità di essere mascherati da Uomo Mascherato.
Al “mercatino della roba vegia” (così si chiama) vedo delle macchinette scassate, fra cui una piccola Matchbox e un pullman Corgi.
Scelgo la Match (questa qua sotto), tanto per vedere se si può restaurare e lascio là il pullman.
Il recupero venne fuori abbastanza bene e proprio questo modellino avrebbe segnato l'inizio dell'attività di recupero carrette derelitte.
Poi cosa str@ka$$o succede? Arriva il lockdown e addio mercatini e pullman.
Però a casa ci sono altre macchinette sderenate da recuperare e il bravo collezionista comincia a metterci mano.
Nel frattempo siamo nel 2020; è piena buriana virale e anche il collezionista ha paura.
Del covid?
MACCHISSENEFREGA DEL COVID! Ha paura che quel pullmino non lo beccherà più. Eccheccazz!
Anno domini 2021: riaprono i cancelli e quel fesso del collezionista aspetta l’ultima domenica del mese per andare lo sa lui dove, e al pullmetto non ci vuole pensare, giusto per scaramanzia.
“Ma figurati se è ancora là…”
E invece c’è, sderenato come al primo incontro, stesso banco del marocchino, stesso prezzo… 5 euro mi pare.
Porto a casa; eeh, ci speravo, ma temevo il pericolo discarica.
E invece, tel chì el pullman!
Il modellino riproduce la prima corriera autostradale inglese, entrata in servizio sulla tratta Londra-Birmingham.
Apparso nel catalogo 1961, nel '65 era già sparito.
Il tetto nero dovrebbe essere facile da rifare, il rosso è in discrete condizioni, l’argento chevvelodicoaffare, le decal vedremo.
Edited by Kataarchitet - 23/4/2024, 18:53