buona sera a tutti, raga! eccomi di nuovo quà, e ricomincio proprio col rispondere alle vostre domande!
grazie a Voi per l'interesse dimostrato!
allora, nella sala del bombardiere
Suisei non c'erano cartelli che vietavano di fare foto (ove c'erano li abbiamo rigorosamente rispettati) e ho notato che la parte che descrive le loro "colpe" (=l'attacco a Pearl Harbor) è molto sintetica.
Molto risalto viene invece dato al valore dei loro uomini, alle loro gesta, si avverte un moderato orgoglio nazionale.
Loro - almeno ufficialmente - inneggiano sempre e comunque alla pace, si dichiarano contrari ad ogni guerra e sono convinto che sono ben altre persone, dal 1945 (come del resto i tedeschi).
Stante il poco tempo a disposizione, gli altri musei citati da LS non li ho potuti vedere, in compenso ho organizzato personalmente una visita allo Yamato Museum di Kure, di cui il mio amico è stato entusiasta, e di cui vi parlerò prossimamente.
E, per rispondere anche al buon WildBillKelso, più semplicemente Roberto
, siamo stati in tre famosi negozi di modellismo di Tokyo, quello Tamija compreso, uno di Kyoto e un altro di Kure.
Al buon Davide e a tutti dirò che il Giappone ha superato ogni mia ottimistica aspettativa: è un paese meraviglioso - anche se completamente diverso dal nostro - e i giapponesi sono corretti, educati, cordiali, amichevoli: ci hanno accolti molto bene!
ci siamo adattati molto bene alle loro usanze, anche se qualche piatto è davvero strano:
vi dicevo, la gente è molto affabile:
quest'uomo ha una figlia sposata con un italiano (l'altra è nella foto) e parlava un po la nostra lingua!
al negozio di modellismo nel distretto di Akihabara, a Tokyo:
foto di un negozio caratteristico:
...e le ragazze giapponesi sono stupende, vere bambole!!
Edited by Spitfire63 - 12/5/2018, 11:44