Facendo il modellino, ma anche prima, ho letto parecchie cose.
Quello che riuscirono a fare, con la tecnologia dell'epoca, ha dell'incredibile. Buzz Aldrin, dopo che Armstrong aveva messo in stand-by i computer, che stavano sovraccaricandosi di dati inutili, pilotò manualmente il modulo alla ricerca di una zona pianeggiante e con poche rocce.
Trovò il parcheggio quando l'autonomia rimasta era di soli venti secondi.
Ancora 40 anni dopo, intervistato su cosa avesse provato in quei momenti, il vecchio rispondeva: "andiamo, figliolo...lo sanno tutti che quando la spia del carburante della macchina segna zero, ci sono ancora parecchi chilometri da fare..."
Che gente.
PS: il modulo di discesa del LM è chiaramente visibile al centro dell'immagine. La sua ombra si proietta sul terreno. Appena alla destra del modulo c'è un piccolo cratere coi bordi nettissimi, che gli astronauti battezzarono Little West. L'immagine credo sia stata scattata da una sonda nel 2009 o 2011. Tutto, ovviamente, è rimasto esattamente come nel 1969, non essendoci vento...
... ha davvero fatto molto danno quel ciarlatano col suo libro 
... magari qualche copia lo distribuisco al nipotame 
... ma chi lo fa?
Il più grande che trovi è quello della Reveli 1/96, dentro ci sono sia l'Apollo che il Lem.
spiegato alla rob)
