Che dire ?
Una bella esperienza.
Quello che colpisce particolarmente, salendo a bordo di uno degli ordigni bellici più potenti mai concepiti dall'uomo, è il rendersi conto che, appunto, è un ambiente dove l'uomo vive.
Un ambiente consumato (ed è una portaerei nuovissima, ha pochi anni) dall'uso.
Chissà perché, viene a priori l'idea di un posto iper tecnologico, sterile, immacolato...
Invece, come è ovvio, c'è la ruggine negli anfratti, ci sono cavi riparati con lo scotch, porte scheggiate, pavimenti consunti ed un'estrema varietà di fauna umana.
Li guardi questi americani, li guardi bene, e trovi i soliti ragazzi un po' sfavati che vedi qui da noi a 'ciondolare' sotto i portici del sabato pomeriggio... Magari c'è maggior varietà etnica, ma nulla più.
Te li immagini 'talebani' salutisti invece, in libera uscita o nei pochi posti dove possono, ne vedi con la sigaretta in bocca.
Hanno i nostri stessi occhi ed i nostri stessi sorrisi spenti gli attuali padroni del Mondo.
La nave... me l'aspettavo più grande.
Ma in quei (pur) 300 e rotti metri di lunghezza c'è una potenza incredibile, la vera rappresentanza della forza statunitense.
Gli F-18 aspettano, solo apparentemente quieti, sul ponte.
Sotto... chissà cosa c'é in attesa di essere scatenato 'se necessario'.
'Freedom at work' è lo slogan della Bush.
Può sembrare ipocrita e falso a qualcuno ma... l'alternativa realistica qual'é ?
Ci portano nel primo ponte, in un minuscolo store (credo più che altro ad uso dei visitatori), sul ponte di volo (e qui Mauro ha un mancamento, credo abbia visto fenomeni paranormali tanto è in estasi), in di un piccolo centro di comando (immagino non certo il principale).
Disponibili e gentili, senza divieti assurdi:
quel che ti mostriamo puoi fotografarlo.
Il resto non lo vedrai mai, ed è giusto così.
Cosa ci sarà nella sala comunicazioni ? E come saranno i due reattori nucleari che forniscono alla nave un'autonomia teorica di venti anni ?
Chi lo sa, ma ci basta sapere che ci sono.
Sono i miei primi pensieri, un primo tentativo di mettere in ordine le emozioni, forse irrazionali ma non per questo meno concrete, del giorno.
Qualche foto:
Il gigante si avvicina
Pronti all'attracco
Scene dall'hangar principale
Ogni porto una bandiera...
Curiosa questa immagine del 41° presidente americano
Ad uso dell'amico Grillo
Potenza in mostra
Occhi nel cielo
L'attività non manca mai
L'isola
Un classico cavo d'arresto
C'erano in visita anche marinai
de noartriAncora all'attenzione del buon Grillo
Ho fatto fatica a portarlo via...
Un sorrisetto che non riuscivi a togliergli...
Credo ricevano Sky ed anche il digitale terrestre
La marina militare in visita con John, capo di prima classe, il ns cicerone
Capito ?
Dal ponte di comando... Una forza sufficiente a piegare da sola molte nazioni
la gentile signora che organizza queste visite
Moderni troni
Un'altra visuale
Questa virago osserva la ns ripartenza
Notevole esperienza, spero di ripeterla prima o poi.
Edited by kruaxi - 13/6/2011, 00:01