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Treno di rotolamento assemblato:



Il modello adesso ha un aspetto più completo:


Per Bsy: hai ragione, le istruzioni latitano in precisione pur apparendo accattivanti nel nuovo formato a colori. Il posizionamento dei numerosi particolari (non solo nella zona posteriore) non sempre è chiaro. Uno "zoom" sarebbe stato apprezzato soprattutto per azzeccare gli inviti giusti dei vari pezzi. Mi ha colpito la curiosa soluzione di stampare una porzione dei due serbatoi esterni insieme alla piastra posteriore.

Per Nishizawa: penso di realizzare il profilo DDR rappresentato sulla box art... è uno dei motivi che mi hanno indotto all'acquisto del kit. La scatola propone in tutto quattro profili: DDR, ungherese, e due russi. Cliccando il link qui sotto potrai visionare il pdf delle istruzioni:
www.scalemates.com/it/products/img...nstructions.pdf

Edited by m78 - 9/4/2020, 21:42

Ottimo lavoro. L'insieme, così vasto per essere composto da due modelli, fornisce proprio un bel colpo d'occhio. Tutto è ben curato e rifinito in modo omogeneo. Bella foto quella che inquadra in semicingolato, permette di cogliere tutti i dettagli.

Cominciano i lavori:



Il modello è dotato di interni che però non intendo rifinire: lo realizzerò a portelli chiusi ad eccezione della cupola del capocarro in cui collocherò il figurino. Di conseguenza si vedrà ben poco all'interno. Inserirò comunque pavimento e paratie poiché contribuiscono ad irrigidire la struttura dello scafo.

Continua l'assemblaggio della piccola componentistica sul modello:

Il mozzo delle ruote motrici è dotato di un dente di innesto per consentire l'inserimento in una posizione precisa.


Trattamento rulli: grazie alle nette linee delle incisioni è stato facilissimo dipingere senza sbaffi la porzione gommata. Devo ancora rifinire la fila di rulli esterni.

Con questo soggetto partecipo alla Campagna:


Avevo acquistato il kit con la volontà iniziale di realizzare un profilo italiano (possiedo un foglio decals d'avanzo), ma la Campagna appena cominciata mi ha distolto facilmente: complice la circostanza di aver liberato il tavolo dal semicingolato eccomi penetrare nella fitta giungla vietnamita. Sento già le zanzare dappertutto.

Supererai anche il rodimento per la posa dei cingoli, tieni duro: hai la stoffa per vincere!

Il bel trattamento superficiale ha molto svecchiato 'sto kit. Complimenti per i progressi. La "pallinatura" della mimetica Ambush (non so come chiamarla) forse è troppo pallida, ma ha il suo perché: penso che tu possa procedere per lo slancio finale.

Il Tigre è sempre un soggetto interessante, attento alla scelta della colorazione: è molto vivace il discorso sulla colorazione di questi mezzi impiegati sul fronte africano. Se è vero che giunsero al fronte nel tradizionale giallo sabbia, i reparti riscontrarono in realtà una inadeguata corrispondenza mimetica dal momento che il territorio era in realtà verdeggiante.
Per questo sembrerebbe che sul campo venissero ridipinti miscelando in parti più o meno uguali il Dunkelgelb con il verde. Considera che sulla stessa box art Italeri è riprodotto un Tigre con l'ipotetica ricostruzione del colore di cui sto discutendo. Nel web troverai un vasto panorama di informazioni.
Buon divertimento.

Adesso come ve lo spiego con non ho utilizzato il Panzergrau per la livrea del modello? Sono anni infatti che adotto queste due tinte:


Il primo ovviamente per il fondo e la base, il secondo più o meno miscelato col primo per ottenere sfumature e desaturazioni. Ho sempre considerato il grigio Panzer vero e proprio sin troppo scuro tanto da richiedere molti filtri successivi per ottenere la desaturazione che desidero. Ammetto pure di essere uno di quei modellisti suggestionati dal tanto discusso "effetto scala".

Detto questo, ringrazio tutti per l'accoglienza ed il riscontro ottenuto intorno a questo modello che, ripeto, è davvero una stampo semplificato (basta pensare all'inesistente sistema di sospensioni), ma che ancora se la cava nel colpo d'occhio.

Ancora grazie a tutti per l'attenzione.

Edited by m78 - 4/4/2020, 12:32

SDKfz 251/1, 1:35 Tamiya (2020)

Modello ultimato


Spazio alla consueta sfilata di immagini:






Profili:



Dettagli:


Per Straciam: riguardo l'invito di mostrare gli interni, ti chiedo di accontentarti dell'immagine sopra. Non avevo previsto di scendere troppo nel dettaglio. In fondo mi sono davvero limitato a dipingere gli interni giusto per armonizzarli con l'esterno. Il figurino alla mitragliatrice è da considerarlo un trucco per nascondere la superficialità con cui li ho trattati.

Un po' d'effetto:


Grazie a tutti per l'attenzione.

PS: per Nishizawa. Il kit è talmente "classico" che appare ormai superato. E' comunque una buona scuola per il neofita che volesse realizzare un modello con interni semplici, ma cingoli "rognosetti", ma all'occorrenza ne parlerò in un altro intervento per non appesantire questo post.

Edited by m78 - 2/4/2020, 19:07

Molto naturale l'incarnato dei figurini a bordo del carro. Mi piace.

Bel lavoro su quegli interni, mi ha colpito l'alloggiamento di quei tre proiettili al di sotto del pavimento della camera di combattimento: non avrei mai immaginato che anche quello fosse uno spazio destinato a stivare munizioni. Continua così.

Più wip inserisci nel forum, maggior
difficoltà al modesto viandante del web
posar commento agli insuperabili lavor.

Davvero molto buona la resa generale del modello. Mi piace la scelta dei colori mimetici, ben assortiti e distribuiti sul modello. Forse il dimensionamento e la grana delle immagini non valorizzano al meglio il tuo lavoro. Aspetto il completamento del wip per esprimermi ancora più in dettaglio.

Edited by m78 - 2/4/2020, 19:12